Il sedicenne Georg vive in una grande città della Germania occidentale e pratica le arti marziali con profitto tanto da essere ormai vicino alla conquista del primato nel campionato locale. Senza preavviso però il padre, Andreas, ottenuto un lavoro nella parte orientale del Paese, decide di andarvi a risiedere costringendo il figlio a seguirlo. Ora Georg si trova separato dalla sua palestra di arti marziali, dai suoi compagni e dalla sua ragazza. Pensa di trovare ciò che gli manca frequentando un gruppo di coetanei neonazisti e, per un certo periodo, pensa che forza e violenza abbiano lo stesso significato. Ma non è vero.