Vanda, Italo, Cosimo hanno dieci anni e, nonostante la Seconda guerra mondiale, conoscono ancora il piacere del gioco che condividono con l'amico Riccardo che è ebreo. Il giorno in cui scompare decidono che non si può attendere: i tedeschi, che devono averlo portato via con un treno, debbono essere resi consapevoli del fatto che il loro amico non ha alcuna colpa. Si mettono quindi in marcia seguendo la strada ferrata. A cercare di raggiungerli ci sono il fratello di Italo, Vittorio, milite fascista che ha subìto una ferita, e la suora dell'Istituto per gli orfani che ospita Vanda. |