La storia è ambientata nella Bassa Engadina dove ogni anno, il 1° di marzo, i bambini sfilano per le strade dei villaggi suonando un campanaccio per scacciare l’inverno e salutare la primavera.
Anche Ursli vorrebbe partecipare alla festa del Chalandamarz, ma con la sua piccola campana dovrebbe rimanere in fondo al corteo.
Di nascosto dai genitori si incammina così sull’Alpe – ancora innevata – alla ricerca del campanaccio più grande. La sua avventura ha così inizio.